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UNITA' EDUCATIVA TERRITORIALE | UET 

Servizi in rete rivolti a giovani e adulti che presentano bisogni assistenziali di lieve entità.

 

UET

 

Nel 2014 viene istituita l’A.T.I. (Associazione Temporanea d’Impresa) dell’Ambito Urbano denominata U.A.U (Unione Ambito Urbano).

 

Ne fanno parte: Cooperativa Sociale Acli (capofila), Cooperativa Solidarietà Famigliare, Cooperativa Sociale IL Giglio e la Fondazione Opera Sacra Famiglia.

L'Unione Ambito Urbano, in qualità di soggetto incaricato per la gestione dei servizi semiresidenziali e servizi comunitari in rete, gestisce un Servizio comunitario in rete rivolto a soggetti giovani e adulti che presentano bisogni assistenziali di lieve entità. Tale servizio viene denominato Unità Educativa Territoriale (UET).

La UET si propone le seguenti finalità:

  • Sviluppare condizioni di autonomia nell’utenza coinvolta

  • Sviluppare sistemi di comunità

  • Sviluppare forme di presa in carico comunitaria

LE ATTIVITA'

• IL PANE IN CITTA’

 

Produzione di pane comune (mattina) e distribuzione del prodotto (pomeriggio) alle famiglie che usufruiscono del servizio Borse Alimentari attivo in alcune parrocchie del Territorio.

• IL PRANZO INSIEME

 

Progetto che prevede realizzazione di pietanze che costituiscono per un giorno alla settimana il pranzo per la UET e per gli ospiti della parrocchia di Aviano (in tutto 25 - 30  persone).

 

 

 

• Progetto "SPORTA A PORTA"

 

Il progetto “Sporta a Porta” nasce nel contesto dei servizi di Laboratorio Formativo Permanente (LFP) e Unità Educativa Territoriale (UET) dove le Persone con disabilità che li frequentano si occupano della gestione degli orti e delle serre (LFP) e della produzione di prodotti panificati (UET).

Il progetto si sviluppa con l’intento di rendere possibile e concreta l’inclusione nel territorio delle Persone con disabilità attraverso il loro pieno coinvolgimento non solo come fruitori ma come risorsa capace di promuovere e offrire servizi alla comunità.

Il progetto ha inoltre lo scopo di far conoscere la nostra realtà e portare nel territorio i prodotti, frutto della competenza e delle abilità di chi frequenta il centro.

Il tutto servirà infine a poter auto-finanziare l'acquisto di nuovi materiali utili alla realizzazione di altri prodotti e delle attività quotidiane.

 

A cadenza bi-settimanale potrete prenotare con un sms (o whatsapp) al numero  +39 351 202 9761 la vostra “Sporta”, la quale conterrà prodotti raccolti dall’orto e prodotti panificati freschi.

Le prenotazioni saranno aperte fino a giovedì pomeriggio e fino ad esaurimento scorte.

Nella settimana delle consegne, faremo sapere attraverso i nostri canali social le disponibilità delle sporte.

 

Il venerdì pomeriggio dalle 13.30 alle 15.00 sarà dedicato alle consegne a domicilio o al ritiro, presso la nostra sede in “Viale de La Comina, 25” , delle sporte.

 

E tutto questo quanto costa?

Lo decidete voi…. per ogni sporta un’offerta libera.
 

 

La “presa in carico comunitaria” del soggetto disabile riconosce nel contesto territoriale - comunitario una risorsa imprescindibile per i processi di cura, assistenza, sviluppo e mantenimento di abilità e autonomie. Inoltre, la persona disabile viene accolta come una risorsa in grado di contribuire alla crescita sociale del territorio che viene inteso come laboratorio per l’acquisizione di competenze, nonché spazio di verifica di quanto appreso.

Si tratta quindi per gli educatori di progettare e  predisporre per questi utenti  percorsi di autonomia  che, nella logica di presa in carico comunitaria, mirino al coinvolgimento in attività che vanno a servizio della comunità locale.

• CONTENITORI DI SOLIDARIETA’

 

E’ un’iniziativa educativa e di sensibilizzazione attraverso l’attività di  raccolta dei prodotti alimentari a lunga scadenza.

E' realizzato in collaborazione con l'Istituto di scuola superiore "Lino Zanussi" di Pordenone.

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